UNA DEDICA SPECIALE...

AUGURI 2013!!!

"....La nebbia e lo smog ti avvolgono mentre con passo deciso entri in quel pub stringendo nelle mani uno dei pochi biglietti rimasti. Manca solo qualche minuto a mezzanotte, I clacson ed i rumori del traffico spariscono nel momento stesso in cui quella porta si apre,  getti l'impermeabile scuro e fradicio di pioggia su una delle poche panche di legno scuro libere.

Lampade gialle appese alle travi del soffitto illuminano poco e male tutto quello che ti circonda, puzzo di muffa misto a fumo di sigarette e whisky andato a male ti riempiono le narici mentre superi la piccola folla di curiosi che si accalca vicino al palco.

I primi accordi ti arrivano veloci, il tizio dietro al banco ti allunga una pinta di Guinness e non vuole altro che i suoi soldi, non una parola, non un sorriso mentre il tuo gomito s'incolla sul bancone unto e pieno di bottiglie di birra vuote.

Il concerto inizia, le note si diffondono e l'attenzione viene subito rapita dalla voce stralunata del cantante accompagnata da una musica travolgente. Sono in quattro, tutti in linea, tutti alla stessa altezza, cantano insieme, i cori sono impeccabili, la musica ti arriva al cuore ma ti colpisce lo stomaco, lo senti quando quel brividino prima parte da dietro la nuca e poi s'impossessa di tutto il tuo corpo, quando la pelle d'oca non va più via.

Chiudi gli occhi e sei in viaggio, saltelli sgomitando i vicini mentre calpesti bottiglie e lattine vuote calciate lungo il pavimento di legno scheggiato, vieni accompagnato nelle praterie verdi della terra d'Albione, lungo i laghi e le strade isolate nelle campagne rigogliose, vedi la neve, il sole, la pioggia che incessante batte sul parabrezza dell'auto, compagna, amica di viaggio.

Vedi questi quattro tizi suonare il piano, le chitarre, il banjo, il violoncello e pensi che non stanno ingannando nessuno, che sono genuini come la loro musica, perchè se vuoi fare folk-rock devi farlo bene, perchè folklore è cultura, perchè folk è genuinità, perchè i Mumford & Sons....." sono come noi del Gruppo Grappa folli ma al tempo stesso genuini.

Acquavite come vita, cose vere, quelle che contano come l'amore e l'amicizia con la musica a fare da collante.

Noi siamo Amici che si conoscono da una vita e che nel bene e nel male lo resteranno per ancora tanto, tantissimo tempo.

Grapp_On è questo, è l'immagine di quello che siamo. 

C'è da esserne orgogliosi.

Per questo motivo auguro a tutti Voi ma sopratutto a tutti Noi Tantissimi Auguri di uno splendido, fantastico, magnifico 2013!

Di cuore, 

Conte


p.s. Link Mumford & Sons (video su Yuotube)

http://youtu.be/rGKfrgqWcv0

http://youtu.be/lLJf9qJHR3E

NOTTE TRA GLI ALAMBICCHI ACCESI

SANTA MASSENZA

Il nostro viaggio nel mondo delle Grappe si arricchisce di una nuova sorprendente esperienza, l’incontro con il teatro….
 

L’ 8 dicembre 2012, “La notte degli alambicchi accesi” ci ha concesso una doppia splendida scoperta: il suggestivo Borgo di Santa Massenza, arricchito dall’esperienza sensoriale offertaci dalla performance della Compagnia Koinè.


Il singolare spettacolo teatrale che racconta delle virtù dell’acquavite come acqua di vita, mettendo anche in guardia dai vizi del suo falso calore, trova in questo borgo poco a sud di Trento la location ideale.

 

Il paese si presenta ai visitatori allestito a festa, con le bancarelle cariche di suggestioni natalizie amplificate dall’innevato paesaggio circostante mentre il rigido clima viene stemperato dal calore dell’atmosfera familiare.


Le sei scene dello spettacolo si articolano all’interno di cinque diverse storiche distillerie artigianali che eleggono questo piccolo borgo ad eden dell’amante della Grappa. Ogni quadro rappresentato offre un punto di vista inaspettato sul mondo e sulla cultura della grappa, fornendo al contempo la possibilità di conoscere i produttori, la tradizione di Santa Massenza e l’immancabile assaggio.
 

La sesta ed ultima scena si svolge nella piccola piazza, dove l’unione in un’unica ampolla delle grappe degustate nell’arco dello spettacolo itinerante, diventa metafora del simposio di sensi da cui i partecipanti sono stati rapiti, trasformandoli in protagonisti.


Gli spiriti e lo spirito della serata creano un ambiguo gioco delle parti, che rende al contempo tutti attori e spettatori, lasciando con la sensazione di aver contribuito a realizzare una serata unica.


Trasmettere con parole le sensazioni vissute in questa esperienza ci risulta difficile e limitativo riassumerlo in poche righe. Non ci resta a questo punto che invitarvi a non perdere l’edizione 2013, suggerendovi di arrivare con qualche ora di anticipo per poter visitare il mercatino, godere della genuina ospitalità della gente del posto e magari approfittare per qualche regalo di Natale sicuramente originale.


Ultimo consiglio prenotate per tempo, visto la disponibilità limitata di posti e l’affluenza, che data la “fortunata” formula dell’evento, è destinata a crescere.


Per seguire la futura programmazione consultate il sito dell’ APT di Trento.

                                                   

Testo Lorenz ed Acco
Foto Caccia e Pette

CARO BABBO NATALE

LETTERINA A BABBO NATALE

 

Anche quest'anno Natale è arrivato.

L'Albero addobbato illumina il salotto, i Re Magi sono in cammino riscaldati dal fuoco del camino, al riparo dalla neve che fuori cade e copre ogni cosa.

E' il momento dei regali, c'è da riempire quel vuoto sotto l'abete di plastica.

Noi vogliamo ringraziarvi.

Ringraziare i numerosissimi amici di Facebook ed i più di millesettecento contatti che da gennaio, da quando è partito questo nostro viaggio tra le acquaviti, ci onorano e ci rendono orgogliosi.

Per questo scriviamo questa letterina, come ai vecchi tempi, quando con carta e penna provavamo ad esprimere tra mille orrori ortografici e le dita nel naso quelli che erano i nostri più grandi desideri.

Vogliamo riproporvi un nostro piccolo viaggio tra quelle che per vari aspetti sono state le vere protagoniste delle nostre degustazioni.

Le abbiamo suddivise grossolanamente, come solo gli amatori possono fare, perché di lezioni non vogliamo darne a nessuno.

Noi un desiderio sotto l'albero l'abbiamo messo.

Parla di passione.

Con la speranza che sia contagiosa

FUORI CONCORSO

Distilleria Artigiana Carlo Gobetti - Acquavite di Bardolino - Distillata Ottobre 1986: 

Perché non fa giri di parole, ti regala un sogno, percepisci la magia che supporta le mani sapienti di un Artigiano con la A maiuscola, quelli che c'erano solo una volta, tanti anni fa.

Un'acquavite magica con l'eleganza della fuoriclasse.

Parametro di riferimento per chi vuole produrre acquaviti.

Il bund tedesco delle grappe.

Lo spread lo pagano gli altri.

PROFUMO

Gewurztraminer Affinata, Distillerie Roner Bolzano:

Perché il profumo è come un viaggio: svela nuovi orizzonti, riporta indietro con gli anni.

Il profumo sa amare, il profumo si lascia scoprire.

Questa acquavite ti prende per mano e ti accompagna nella primavera delle montagne trentine, con uno Yodel di sottofondo, tra i boschi e le valli in fior...

   


 
DUE SICUREZZE

Bepi Tosolini - Acquavite da Mosto d'Uva:

Storica Nera - Acquavite d'uve - Domenis:

Sono come quei classici pezzoni rock and roll, quelli che hai ascoltato decine di migliaia di volte ma che ogni volta ti fanno venire i brividi, la pelle d'oca, quelli che tutte le volte alzi un po' di più il volume ritrovandoti a cantare in falsetto.

Per tutte le volte che abbiamo amato Dark side of the Moon dei Pink Floyd, Starway to Heaven dei Led Zeppelin, Stormbringer dei Deep Purple, John Holmes degli Elii..

Se vi siete emozionati... il concetto vi dovrebbe essere chiaro...

SOLIDA CERTEZZA

Poli Smooth - Distellire Poli:

Perchè nella vita c'è bisogno di poche ma solide certezze.

Questa grappa reincarna il focolare di casa, la torta di mele della nonna, Pippo Baudo in televisione.

E' certa come il nove di Van Basten, come il goal di Preben alla Juve con una scarpa sola, come i baffi di Bergomi e gli autogoal di Ferri, come la pelata lucida di Lombardo su e giù per la fascia con la maglia della Doria.

Acquavite di Castagne  - Borgo Antico San Vitale: 

Ci piacerebbe trovarla sotto l'albero.

Dedicata a tutti quelli che amano le castagne e che riescono a godere di un marron glaces anche sotto il sole di ferragosto.

Detto questo....

Il Gruppo Grappa, fregandosene dei presagi Maya, Vi augura DI CUORE

TANTI AUGURI DI BUON NATALE!!

Testo Conte

MA CHE BEL CASTELLO ...

Valpolicella

E' bello ritrovarsi numerosi per la prima degustazione autunnale.

Lo è ancora di più se la location è il Castrum di Castelrotto: locale d'altri tempi, dall'atmosfera vintage e rilassata. 

Da qui la vista sulla Valpolicella è magnifica.

Valpolicella dal latino Vallis polis cellae cioè Valle dalle molte Cantine.

E proprio nella Valle dalle molte Cantine il Gruppo Grappa si è ritrovato per degustare il frutto prezioso che esperti cantinieri con il loro duro lavoro ci hanno messo a disposizione.

Max, il cortese e presissimo padrone di casa, ci ha inizialmente fatto scoprire due interessanti grappe dalla sua cantina personale.

La degustazione è poi proseguita con prodotti portati direttamente dal Gruppo Grappa.

Seduti su comode poltrone e su soffici sofà ci siamo espressi ..........come qui di seguito!

Grappa di Amarone Maschio Villa Bellini (42°, 70 Cl): 

Grappa morbida dal colore cristallino,  dal profumo pungente con note floreali di mughetto e moscato, dal gusto dolce intenso leggermente alcolico, retrogusto fine e fragrante. Bottiglia dal design retrò però poco ricercato.

PROFUMO E COLORE:                    2,80

GUSTO:                                                  3,62

RETROGUSTO:                                   3,12

DESIGN:                                                 2,00               

Grappa di Barolo, Cantina Marolo (50°, 70 CL):

Grappa morbida barricata dal colore giallo paglierino, profumo pungente con sentori di frutti esotici, gusto marcatamente alcolico, intenso dal vago sapore di bruciato, retrogusto intenso e franco. Design poco ricercato.

 

PROFUMO E COLORE:                    2,75

GUSTO:                                                  2,75

RETROGUSTO:                                   2,62

DESIGN:                                                1,88

Grappa di Brachetto Distilleria Berta (40°, 70 Cl):

Grappa morbida barricata dal colore giallo bruno, dal profumo poco persistente ed impersonale da il meglio di se esprimendo un gusto intenso ed armonioso, dolce e poco alcolico. Retrogusto persistente e fragrante. Carina la bottiglia con il particolare tappo rotondo.

PROFUMO E COLORE:                   2,50

GUSTO:                                                 3,25

RETROGUSTO:                                 3,00

DESIGN:                                              3,12

Distillato di Albicocca, Capovilla (41°, 0,20 Cl.):

Distillato morbido dal colore cristallino e dal profumo avvolgente e persistente di albicocca. Le note interessanti rilevate nel profumo vengono meno nel gusto e nel retrogusto poco persistenti non molto incisivi ma comunque ben armonici. Voto di spessore per il design della bottiglia e del packaging, ricercati e molto interessanti come regalo.

PROFUMO E COLORE:               3,00

GUSTO:                                             2,13

RETROGUSTO:                              2,37

DESIGN:                                          3,25 

Conclusioni:

Degustazione ricca di spunti interessanti con grappe che si sono date battaglia fino in fondo per emergere nella parte alta della classifica. Il singolo risultato per ogni distillato infatti dimostra che abbiamo avuto il piacere di assaggiare prodotti di buonissimo livello.

Le grappe di Amarone e di Barolo si sono contraddistinte come distillati ben strutturati ed armoniosi nel loro complesso. Un grande "bravo" al nostro Max!!

La grappa di Brachetto è stata una piacevolissima sorpresa, peccato per quella votazione un pò bassina su colore/profumo che le ha compromesso d'insidiare le prime posizioni del nostro classificone generale.

 Prima volta per una grappa aromatizzata. La Capovilla da il meglio di se esaltando il profumo delicato dell'albicocca tenendo discretamente a bada la nota alcolica. 

 Si dimostra avversario all'altezza delle concorrenti.

La nuova Scheda Degustativa utilizzata da un componente del Gruppo Grappa in questa degustazione

VOTO MEDIO SINTETICO:

Grappa di Brachetto Distilleria Berta:                                              2,97

Grappa di Amarone Maschio Villa Bellini:                                      2,88

Distillato di Albicocca, Capovilla:                                                        2,69

 Grappa di Barolo, Cantina Marolo:                                                    2,50

BUONA NOTTE E SOGNI D'ORO

Testo: Conte
Foto: Caccia

DEGUSTAZIONE DI FERRAGOSTO

Dopo qualche tempo dall'ultima uscita lo zoccolo duro del Gruppo Grappa (si contava però qualche assenza eccellente dovuta al richiamo delle spiagge) si è ritrovato voglioso, festante e bramoso di assaggiare finalmente qualche nuova Acqua Vite sfidando il caldo africano portato dai leggendari Caronte e Lucifero.

LE BIANCHETTE

Ci siamo dati appuntamento all'Agriturismo Le Bianchette di Custoza luogo amico con entusiasti sostenitori delle nostre iniziative enogastronomiche.

AUTOIRONIA

Dopo esserci avvicendati con successo tra costine, pancette e luganeghette della tradizione ci siamo impegnati nel valutare due nuovi prodotti, aprendo le nostre frontiere nazionalpopolari per riportarvi in "prima assoluta" la recensione di un distillato giunto a noi direttamente dalle coste croate.

Voi direte:"Un post per solo due Grappe? Eravamo abituati a ben altri numeri!"

Non potrete però negarci il valore ed il merito di esserci prestati con devozione ed impegno a trangugiare bicchierini che andavano dai 37 ai 40 gradi sotto un sole ed un caldo implacabile.

MONTE CROCE

Una passeggiata tra i vigneti del Percorso Natura del Tamburino Sardo (ve lo ricordate il Libro Cuore?!?!), ci ha decisamente rinfrancato: nell'ombra dei cipressi, rinfrescati dalla piogerellina intermittente degli impianti d'irrigazione eravamo vagabondi tra vigneti carichi d'uva bianca e nera.

Arrivati a Monte Croce (ed al monumento dedicato ai granatieri caduti durante le battaglie risorgimentali) abbiamo ristabilito equilibri, corrette distanze e papille gustative.

Si va beh, voi state aspettando le recensioni! .... ed allora eccovi accontentati!


Granduva Acquavite di Uve Bianche, Villa De Varda, TN (70 Cl., 40°):

Grappa morbida bianca dal profumo lieve ma poco caratteristico. Forte personalità, gusto che risalta note fruttate e poco alcoliche. Da il meglio di se nel retrogusto, persistente e di buona fattura. Design della bottiglia classico, seganliamo la nota del produttore in rilevo sul fronte della bottiglia.


PROFUMO E COLORE:                   2,00

GUSTO:                                                 3,33

RETROGUSTO:                                  3,33

DESIGN:                                               2,66




Biska Vina Benazic, Istra (0,2 Cl., 37°):

Distillato d'erbe dal gusto morbido e dal colore ambrato, giallo paglierino. Profumo intenso, con note floreali e d'erbe aromatiche. Gusto delicato, poco alcolico e persistente, retrogusto dall'ottima personalità con leggere punte amarognole. Design classico, etichetta dai colori vivaci.


PROFUMO E COLORE:                      3,33

GUSTO:                                                    3,50

RETROGUSTO:                                     2,83

DESIGN:                                                  2,50





Non possiamo quindi che ritenerci soddisfatti di quanto abbiamo degustato. Anche se la classifica generale si infoltisce nel mezzo senza scomodare le prime in classifica, le buone valutazioni ottenute dal distillato croato ci impongono di essere aperti ed inclini verso quello che di nuovo può offire il mercato.

La Granduva di Uve Bianche, sorella della Uve Nere degustata qualche tempo fa, lancia segnali importanti visto che ricorpre meritatamente il ruolo dell'ottima grappa da gustare tutti i giorni.

Un regalo graditissimo per tutti gli appassionati.

Non sappiamo se anche questa parente minore della Villa De Varda è stivata nelle Cantine della Casa Bianca (come la leggenda vorrebbe). Se fosse vero però, siamo certi che di sicuro farebbe la sua egregia figura.

VOTAZIONE FINALE

Granduva Acquavite di Uve Bianche:                        2,83


Biska Vina Benazic, Istra (0,2 Cl., 37°):                    3.04

VOTO MEDIO SINTETICO DELLA DEGUSTAZIONE:

2,94

TRAMONTO TRA I VIGNETI DI CUSTOZA

Testo: Conte

Foto: Kid e Pette

GIUGNO VIEN DEGUSTANDO ...

Nuova degustazione per il nocciolo duro del Gruppo Grappa che si è svolta inizialmente presso il Wine Bar di Affi per poi concludersi tra le mura amiche di Povegliano.

VEDUTA LANGHE PIEMONTESI

VIGNETI PIEMONTESI

Appuntamento che ci ha permesso di conoscere approfonditamente l’Enoteca limitrofa al Wine Bar che ci ha lasciati piacevolmente sorpresi per la quantità e la qualità delle grappe esposte ed in vendita.

Chiaramente qualcuno di noi non si è lasciato sfuggire l’occasione di comprare un’ottimo esemplare di produzione acquavitiana, assaggiato in un secondo momento e con molto piacere dagli altri componenti del Gruppo Grappa.

Questa degustazione si è caratterizzata rispetto alle precedenti per una minore omogeneità di giudizio, in quanto sono risultate fin da subito molto evidenti le differenze tra le grappe degustate.

Rimandiamo ai commenti finali le considerazioni più dettagliate per entrare da subito nel vivo della competizione!

Barricata di Moscato, Grappa Veja (50 Cl, 40°):

Grappa barricata dal colore ambrato, seppur morbida l’impatto alcolico è molto elevato e ammazza la personalità dell’acquavite. Il retrogusto impalpabile viene compensato da un profumo particolarmente floreale, tipico del vitigno di Moscato. Design classico, poco ricercato.

PROFUMO E COLORE:             2,00

GUSTO:                                           1,00

RETROGUSTO:                           0,75

DESIGN:                                        2,00

Siciliana Morbida, Giuseppe Biancbi (70 Cl, 38°):

Grappa morbida dal colore limpido. Profumo poco caratteristico e non d’impatto. Risultati migliori nel gusto e retrogusto, con sentori di tabacco e liquirizia, persitente il tono alcolico. Design classico e privo di spunti interessanti.

PROFUMO E COLORE:           1,25

GUSTO:                                         1,25

RETROGUSTO:                         1,50

DESIGN:                                       2,00

Grappa di Nebbiolo, Distillerie Sibona (50 Cl., 44 C°):

Acquavite prodotta da vinacce fresce appena raccolte nelle colline storiche del Roero nel Piemonte. Colore limpido, profumo dai toni floreali molto spiccati ed interessati. Gusto morbido ma con sentori piccanti e fruttati, retrogusto poco alcolico e persistente. Interessante la bottiglia “millesimata” , ricercata come il prodotto contenuto.

PROFUMO E COLORE:           3,00

GUSTO:                                          3,25

RETROGUSTO:                          3,50

DESIGN:                                       3,75

Grappa di L’Auro, Azienda Agricola Gino Pedrotti (70 Cl, 43°):

Grappa morbida dal colore chiaro, profumo non molto forte ma fruttato, gusto deciso ed interessante, retrogusto floreale, sentori di pesca. Poco persistente la nota alcolica, nel complesso un’acquavite molto interessante e piacevole. Design non molto ricercato ma dal packaging studiato.

PROFUMO E COLORE       1,50

GUSTO:                                    2,50

RETROGUSTO:                    3,00

DESIGN:                                  2,25

Grappa di Amarone, Eremo San Giorgio (50 Cl, 43°):

Grappa di produzione “casalina”, dal colore chiaro (un po’ fosco), morbida ma dal profumo poco delicato. Gusto molto alcolico, difficile trovare note particolari, retrogusto poco persistente ma con spunti di personalità. Design poco interessante.

PROFUMO E COLORE:      1,75

GUSTO:                                    1,75

RETROGUSTO:                    2,00

DESIGN:                                  1,25

Considerazioni Finali

Segnaliamo come la Grappa di Nebbiolo della Distilleria Sibona si sia fin da subito contraddistinta come la migliore della serie degustativa. Si piazza al primo posto di questa nostra classifica ma scala molte posizioni anche nel classificone finale, vicino a qualche sorella della stessa Distilleria, segnale che in Piemonte le Grappe le sanno produrre davvero.

Buoni segnali li ha mandati la Grappa di L’Auro dell’Azienda Agricola Pedrotti, che abbina la produzione “casalinga” ad un’ottima perizia nella preparazione del prodotto. Sicuramente un prodotto che consigliamo visto anche il prezzo (15 Euro, acquistata direttamente dal produttore) assolutamente competitivo. Acquavite che guadagna la “maglia simpatia” in questo nostro “giro” degustativo.

In fondo alla classifica troviamo gli altri tre prodotti assaggiati.

Notevole il distacco rispetto alle prime due, segnale che a nostro avviso indica che ci siano ampi spazi di miglioramento.

Diamo qualche centesimo di punto in più alla Grappa dell’Eremo San Giorgio proprio perché la produzione diretta e “fatta in casa” per noi ha ancora un sapore particolare.

Nonostante questo tutte e tre andranno ad infoltire il gruppo in lotta per non retrocedere nella nostra classifica generale.

AFFI WINE BAR

CLASSIFICA FINALE

1. Grappa di Nebbiolo, Distillerie Sibona:                                    3,78

2. Grappa di L’Auro, Azienda Agricola Gino Pedrotti:               2,31

3. Grappa di Amarone, Eremo San Giorgio:                                 1,69

4. Siciliana Morbida, Giuseppe Bonchi (Banchi?):                      1,50

5. Barricata di Moscato, Grappa Veja:                                          1,50

VOTO MEDIO DEGUSTAZIONE

                       2,16

POST SCRICTUM:

....... - Abbiamo inserito in questo post qualche foto delle splendide Langhe Piemontesi. Omaggio ad un territorio che restando fedele alle sue tradizioni continua a produrre acquaviti di grandissimo pregio. Nella speranza di poter organizzare al più presto un bellissimo evento piemontese ..........


Testo e Foto: Conte