venerdì 28 dicembre 2012

NOTTE TRA GLI ALAMBICCHI ACCESI

SANTA MASSENZA


Il nostro viaggio nel mondo delle Grappe si arricchisce di una nuova sorprendente esperienza, l’incontro con il teatro….
 

L’ 8 dicembre 2012, “La notte degli alambicchi accesi” ci ha concesso una doppia splendida scoperta: il suggestivo Borgo di Santa Massenza, arricchito dall’esperienza sensoriale offertaci dalla performance della Compagnia Koinè.


Il singolare spettacolo teatrale che racconta delle virtù dell’acquavite come acqua di vita, mettendo anche in guardia dai vizi del suo falso calore, trova in questo borgo poco a sud di Trento la location ideale.

 

Il paese si presenta ai visitatori allestito a festa, con le bancarelle cariche di suggestioni natalizie amplificate dall’innevato paesaggio circostante mentre il rigido clima viene stemperato dal calore dell’atmosfera familiare.


Le sei scene dello spettacolo si articolano all’interno di cinque diverse storiche distillerie artigianali che eleggono questo piccolo borgo ad eden dell’amante della Grappa. Ogni quadro rappresentato offre un punto di vista inaspettato sul mondo e sulla cultura della grappa, fornendo al contempo la possibilità di conoscere i produttori, la tradizione di Santa Massenza e l’immancabile assaggio.
 

La sesta ed ultima scena si svolge nella piccola piazza, dove l’unione in un’unica ampolla delle grappe degustate nell’arco dello spettacolo itinerante, diventa metafora del simposio di sensi da cui i partecipanti sono stati rapiti, trasformandoli in protagonisti.


Gli spiriti e lo spirito della serata creano un ambiguo gioco delle parti, che rende al contempo tutti attori e spettatori, lasciando con la sensazione di aver contribuito a realizzare una serata unica.


Trasmettere con parole le sensazioni vissute in questa esperienza ci risulta difficile e limitativo riassumerlo in poche righe. Non ci resta a questo punto che invitarvi a non perdere l’edizione 2013, suggerendovi di arrivare con qualche ora di anticipo per poter visitare il mercatino, godere della genuina ospitalità della gente del posto e magari approfittare per qualche regalo di Natale sicuramente originale.


Ultimo consiglio prenotate per tempo, visto la disponibilità limitata di posti e l’affluenza, che data la “fortunata” formula dell’evento, è destinata a crescere.


Per seguire la futura programmazione consultate il sito dell’ APT di Trento.







                                                   

Testo Lorenz ed Acco
Foto Caccia e Pette


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