venerdì 17 febbraio 2012

LA GRAPPA E LE SUE CLASSIFICAZIONI


Esistono modi ed usanze diverse nella classificazione della Grappa; noi vi riportiamo i più comuni.


La Grappa viene classificata a seconda dell'uva o delle uve utilizzate per la sua produzione, dal tipo di affinamento successivo, dalla durata dell'invecchiamento ed anche per le eventuali essenze vegetali utilizzate per l'aromatizzazione.


CLASSIFICAZIONI:




MONOVITIGNO: prodotte con vinacce di una sola tipologia d'uva (anche aromatica), sono solitamente intese come le Grappe più raffinate ed eleganti. Questa particolarità viene di norma indicata sull'etichetta del prodotto, esempi tra le più conosciute, la Grappa di Nebbiolo o di Moscato;


POLIVITIGNO: prodotto con vinacce di più tipologie d'uve. Sull'etichetta viene riportato solamente il termine Grappa senza l'indicazione delle uve utilizzate nella sua produzione;




GIOVANE/BIANCA: prodotto incolore, trasparente, imbottigliata subito dopo la produzione senza passaggio in contenitori (es. botti di legno), dal profumo delicato e dal sapore secco e pulito;




AFFINATA: imbottigliata dopo al massimo 12 mesi passati in contenitori di legno. Il colore, il gusto ed il sapore dipendono direttamente dalla tipologia di legno e dal volume dei contenitore utilizzati;


INVECCHIATA: imbottigliata dopo un affinamento in contenitori di legno tra i 12 ed i 18 mesi. Il colore, il gusto ed il sapore dipendono direttamente dalla tipologia di legno e dal volume dei contenitore utilizzati;




STRAVECCHIA O RISERVA: imbottigliata dopo un affinamento in contenitori di legno superiore ai 18 mesi. Il colore, il gusto ed il sapore dipendono direttamente dalla tipologia di legno e dal volume dei contenitore utilizzati;




AROMATICA: prodotta grazie all'utilizzo di uve particolarmente aromatiche come il Moscato, la Malvasia, il Muller-Thurgau o il Gewurstraminer;




AROMATIZZATA: Grappa a cui è stata aggiunta al termine della distillazione una o più essenze vegetali. Molto utilizzati gli aromi alla frutta (famose per i "gusti" alla pera, albicocca, mora, lampone, pesca) ed alle erbe officinali o aromatiche (es. ginepro, sambuco, liquirizia, ruta).


Immagine da FreePick.com
NOTA BENE: le varie classi sopra elencate possono anche essere combinate tra loro dando origine a delle classificazioni di Grappa particolari, identificando con forza la tipologia di prodotto che ne deriva. 


Esistono infatti a titolo di esempio Grappe aromatiche monovitigno stravecchie e Grappe monotivitigno riserva.


Come esposto in precedenza la qualità delle vinacce e quindi la varietà dell'uva utilizzata sono di fondamentale importanza nella preparazione del prodotto e nella sua finale identificazione nel mercato d'appartenenza.


Il GRADO ALCOLICO viene stabilito dal produttore che "media" tra le caratteristiche organolettiche del distillato ed il suo grado alcolico. La media dei prodotti si pone nella fascia 40/45 gradi ma si trovano anche distillati vicino ai 60 gradi.


Conte

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